Lo scompenso cardiaco colpisce circa 1 milione di persone in Italia ed è la principale causa di ospedalizzazione per gli over 65.
Nonostante i progressi terapeutici, rimangono ritardi nella diagnosi e forti disomogeneità territoriali nei percorsi di presa in carico.
La diagnosi precoce è cruciale per migliorare prognosi, terapie e assistenza.
Roma, 2 maggio 2016 – In occasione della Settimana Europea dello Scompenso Cardiaco, in programma dall’2 al 10 maggio 2016, AISC-Associazione Italiana Scompensati Cardiaci, con il supporto incondizionato di Novartis, Medtronic, Bayer e il patrocinio non economico dell’Università La Sapienza di Roma, promuove una serie di iniziative volte a diffondere la conoscenza della patologia e la sua prevenzione su tutto il territorio nazionale; un programma intenso che parte dai pazienti per i pazienti e i caregivers e per tutti coloro che ne vogliono sapere di più sulla patologia.
In Allegato il programma preliminare delle iniziative di tutti i centri AISC per la settimana Europea dello Scompenso Cardiaco (2-10 Maggio 2016)
Poche, semplici e necessarie.