- Volevo sapere nei riguardi dell'attivita fisica cosa pensava il comitato scientifico. Mi sono operata nel giugno scorso con sostituzione della valvola polmonare ora biologica e cucitura anello alla tricuspide per contenere un insufficienza. Da quando ho iniziato la riabilitazione ho sempre unito a quella respiratoria il movimento fisico fitness fatto di 30 minuti di cyclette almeno 2 3 volte a settimana e addominale e squat. Volevo sapere se ritenete una buona cosa correre un po e soprattutto fare ogni tamto 3 /4 rampe di scale anche con buste della spesa. Devo stare attenta al peso?
Risponde il Prof. Nicola Ferrara, membro del Comitato Scientifico AISC:
Gent.ma Sig.ra ****
Svolgere l'attività fisica, in linea generale, almeno che non ci si trovi di fronte a forme grave di cardiopatia sul piano funzionale, che controindichino l'attività fisica, è sempre utile tanto che svolge un ruolo centrale nel trattamento riabilitativo nei cardiopatici in fase post-acuta e post-operatoria. Nel suo caso, anche nei limiti della consultazione a distanza, ci sembra di poter affermare che non ci sono condizioni che controindichino lo svolgimento dell'attività fisica, naturalmente a livello non agonistico. In linea di massima si può consigliare una moderata attività fisica di circa 30 minuti al giorno per almeno 4/5 giorni alla settimana. Tale attività, per quanto riguarda l'intensità, deve essere modulata rispetto ai sintomi (evitare attività fisica che induca dispnea e un incremento della frequenza eccessivo). Per calcolare la frequenza cardiaca che non va superata le consiglio questa facile forma:
frequenza cardiaca massima non superiore ai 70/75 per cento di 210 sottratto la sua età.
frequenza cardiaca massima non superiore ai 70/75 per cento di 210 sottratto la sua età.
Sperando di esserLe stati di aiuto si inviano cordiali saluti
